L’impatto delle sanzioni internazionali sulle donne
Nella letteratura in materia di sanzioni esiste una lacuna sull’impatto dei regimi sanzionatori sulle donne, i minori e altri gruppi vulnerabili. Tali soggetti subiscono effetti negativi spesso amplificati e non analizzati, nonostante le sanzioni siano pensate per favorire la pace, i diritti umani e la sicurezza. In particolare, la prospettiva di genere resta ancora scarsamente integrata nel design e nell’implementazione dei regimi sanzionatori, siano essi generali, mirati (“targeted”) o concepiti per reagire a violazioni dei diritti delle donne.
Il webinar presenterà i risultati del progetto di ricerca “Prospettiva di genere e impatto delle sanzioni sulle donne, i minori e altri gruppi vulnerabili”, realizzato da AWOS con il contributo del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale*
La ricerca ha affrontato per la prima volta in modo sistematico le lacune in tema di sanzioni “gender-neutral”, con attenzione ai casi di alcuni paesi e ai “listing” delle donne destinatarie di sanzioni, fornendo inoltre raccomandazioni di policy per integrare la dimensione di genere nei regimi sanzionatori.
Relatori
Interverranno al webinar:
Zeno Poggi, Presidente AWOS
Annalisa Ciampi, Professore ordinario di diritto internazionale, Università di Verona
Francesco Giumelli, Professore associato di Relazioni internazionali, Università di Groningen
Aurora Molesini, Ricercatrice in Relazioni Internazionali, Università di Groningen
Anna Cervi, Trained Mediator & Research Consultant
Marco Prencipe, Capo Unità per la fase ascendente delle politiche sanzionatorie, Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale
* Il progetto di ricerca “Prospettiva di genere e impatto delle sanzioni sulle donne, i minori e altri gruppi vulnerabili” è stato realizzato con il contributo dell’Unità di Analisi, Programmazione, Statistica e Documentazione Storica – Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, ai sensi dell’art. 23 – bis del DPR 18/1967. Le opinioni sono espressione degli autori e non rappresentano necessariamente le posizioni del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.